Intervista con il professor Marco Armoni che ricopre la carica di presidente del Comitato Scientifico presso l'Ente Nazionale per la Trasformazione Digitale, sotto la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Parliamo con lui della normativa NIS 2 e delle sue ricadute operative in ambito sanitario, i principali fattori di rischio.
Mentre la NIS era focalizzata sugli operatori di servizi essenziali e sui fornitori di servizi digitali, la NIS 2 coinvolge la totalità degli operatori.
Dalle ultime notizie riportate dalla ACN sembra esserci Lockbit 3.0 dietro all'attacco ransomware di Westpole. Ad oggi (19 Dicembre) non sembra esserci alcuna rivendicazione dell' attacco a Westpole nel DLS di Lockbit 3.0. Nei prossimi giorni sicuramente avremmo ulteriori insight. Stay Tuned! and follow us!
Pensare di essere troppo piccole per essere notate dagli hacker è un errore. In realtà per gli hacker le PMI sono un bersaglio più facile e molto redditizio. Per il cybercrime le PMI sono interessanti tanto quanto le aziende più grandi. L’unica differenza è che gli attacchi informatici alle piccole e medie imprese raramente arrivano alle cronache nazionali. Il che rallenta la consapevolezza delle PMI nel riconoscere l’entità delle minacce e nel distinguere tra rischi reali e rischi potenziali…
La banda di criminali informatici di Lockbit 3.0, rivendica un attacco informatico all’hotel spa tirolese Preidlofh, come riportato nel loro Data Leak Site (DLS). A quanto pare la Gang non ha ottenuto il riscatto ed ha deciso di adottare la famosa politica del "doppio riscatto" sempre più usata da queste bande criminali. In sostanza la Gang rende noto che il Countdown è iniziato e minaccia l'hotel preidlhof di pubblicare i dati tra 4 giorni.
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La banda di criminali informatici di Lockbit 3.0, rivendica un attacco informatico all’azienda www.officinaverdedesign.it, come riportato nel loro Data Leak Site (DLS).
A quanto pare la Gang non ha ottenuto il riscatto ed ha deciso di adottare la famosa politica del "doppio riscatto" sempre più usata da queste bande criminali.
In sostanza la Gang rende noto che il Countdown è iniziato e minaccia officina verde del design di pubblicare i dati tra 1 giorno.
La banda di criminali informatici di Lockbit 3.0, rivendica un attacco informatico all’azienda Italiana Art-Eco S.r.l, come riportato nel loro Data Leak Site (DLS).A quanto pare la Gang non ha ottenuto il riscatto ed ha deciso di adottare la famosa politica del "doppio riscatto" sempre più usata da queste bande criminali. In sostanza la Gang rende noto che il Countdown è iniziato e minaccia Art-Eco di pubblicare i dati tra 6 giorni.
La banda di criminali informatici di ALPHV, rivendica un attacco informatico all’azienda Italo-Tedesca Nespoli Group, come riportato nel loro Data Leak Site (DLS).Ancora non sappiamo se tali dati risultano di proprietà dell’azienda, sul sito di alphv e solo riportato quanto segue:
Nel post dalla cybergang INC Ransom , i criminali informatici pubblicano i dati dell’azienda italiana Scolari S.r.l
Scolari e' una piu' importanti realta Italiane nel settore degli essiccatori
Dal post pubblicato oggi dalla cybergang lockbit 3.0 , i criminali informatici riportano che tra 9 giorni i dati dell’azienda italiana Plati verranno pubblicati nelle underground e incentivano altri criminali informatici all’acquisto dei dati dell’azienda violata.
PLATI è un fornitore mondiale di cablaggi per i settori automobilistico, di consumo, industriale, degli elettrodomestici, della sanità e delle telecomunicazioni.
l Centro di Risposta e Sicurezza Informatica – Computer Emergency Response Team di AGID ha recentemente scoperto una nuova campagna di phishing che sfrutta il nome e i loghi della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Questo attacco mira a ingannare i destinatari convincendoli a rivelare informazioni personali e sensibili, mettendo a repentaglio la loro sicurezza finanziaria e la loro privacy.
Attacchi informatici che prendono di mira soprattutto le PMI e le microimprese italiane. Essere piccoli ed essere italiani, dunque, non rappresenta alcun tipo di scudo informatico. Dati alla mano, nel 2022 8 violazioni su 10 in Italia si sono scatenate contro le PMI e, su un totale di 160mila imprese attive, il 40% ha subito uno o più cyber-attacchi.
Cosa rende così attrattive le PMI per gli hacker
La casa di Maranello è un obiettivo molto attrattivo per i cyber criminali che cercano di carpire informazioni: in questo caso relative ai dati di contatto dei clienti, ma in generale possono fare gola anche disegni, prodotti e brevetti, molto preziosi sul mercato. A differenza di casi recenti che hanno interessato altre società non è stata bloccata l'operatività della Ferrari e infatti la richiesta di ricatto non riguarda l'attività dell'azienda che prosegue regolarmente.
Pensare di essere troppo piccole per essere notate dagli hacker è un errore. In realtà per gli hacker le PMI sono un bersaglio più facile e molto redditizio. Per il cybercrime le PMI sono interessanti tanto quanto le aziende più grandi. L’unica differenza è che gli attacchi informatici alle piccole e medie imprese raramente arrivano alle cronache nazionali. Il che rallenta la consapevolezza delle PMI nel riconoscere l’entità delle minacce e nel distinguere tra rischi reali e rischi potenziali…
Vulnerability Assessment, detto anche processo di valutazione delle vulnerabilità, è un’attività strategica per qualsiasi azienda (piccola, media, grande o grandissima) che permette di presidiare risk management e cybersecurity.
I criminali informatici saranno più impegnati che mai quest'anno.
Mantieni la sicurezza e proteggi i tuoi sistemi e dati concentrandoti su queste 4 aree chiave, per assicurarti che la tua attività sia nei titoli dei giornali solo quando VUOI che lo sia.
1 — Debolezze delle applicazioni web
2 — Errori di configurazione
3 — Software vulnerabile non aggiornato
4 — Policy e pratiche di sicurezza interna deboli